Camilla Peluso
Direttrice
Camilla Peluso (Milano 23 giugno 1962)
Nel 1988 ho incontrato Claudio Madia (artista di circo, scrittore, attore, tra i protagonisti dell’ambiente dei saltimbanchi milanesi degli anni ‘80, conduttore della famosissima trasmissione per bambini L’Albero Azzurro), con cui ho partecipato ai primi meeting sperimentali di giocoleria e circo svoltisi in Italia (Verona, 1988-89-90). Insieme, in vent’anni, abbiamo dato vita ad una famiglia, a tre figli e alla Piccola Scuola di Circo, di cui da sempre pianifico, coordino ed amministro l’attività.
Mi sono occupata della gestione dei seguenti progetti:
➢ 2021 Ingresso nella FEDEC
➢ 2018 Assegnazione FUS 2018-2020
➢ 2004/2021 Progetti annuali con il Comune di Milano e con la Regione Lombardia.
➢ 2017/21 Progetti annuali per le scuole ed organizzazione corsi di aggiornamento per insegnanti
➢ 2002 /2003 Progetto secondo classificato L.N. 285/97 ramo “Sviluppo dei Servizi rivolti all’infanzia” Progetto vincitore del bando EDUCARTE di Fondazione Cariplo e assegnazione finanziamento FRISL della Regione Lombardia per lo sviluppo degli impianti sportivi (unico progetto finanziato nella città di Milano)
Ho praticato ginnastica artistica e ritmica a livello agonistico dai 6 ai 16 anni e successivamente, fino al 1990, ho rivestito il ruolo di allenatrice e giudice per la Federazione Ginnastica d’Italia.
Ho approfondito la mia formazione artistica alla CSC (Cooperativa per lo Spettacolo Culturale) frequentando corsi di danza contemporanea ed alla scuola di teatro “Quelli di Grock” dove oltre ad insegnare acrobazia, ho avuto la fortuna di frequentare le classi di mimo e di recitazione con Asker Pandolfini, Claudio Intropido e Maurizio Salvalalio.
Appassionata di circo e giocoliere dilettante, ho frequentato corsi e seminari per perfezionare le tecniche circensi e del teatro di strada; tra i miei insegnanti, un’acrobata d’eccezione, Eva Cserniseck del Circo Statale di Budapest.
Il circo è esercizio, costanza, training ma, a differenza dello sport attraverso l’apprendimento delle discipline circensi viene data l’opportunità di accedere ad un campo di espressione privilegiato, che naturalmente si apre alla creazione artistica.
L’interessante varietà e completezza delle tecniche circensi dal punto di vista motorio ed espressivo, mi ha fornito lo spunto ideale per discutere la tesi di laurea all’Istituto Superiore di Educazione Fisica della Lombardia (Milano 1990), la prima dedicata in Italia al circo ludico-educativo.
L’intuizione e la voglia di sperimentare una nuova attività nel campo dell’educazione motoria ha preso ufficialmente forma nella Piccola Scuola di Circo, costituitasi nel 1994 come Associazione Sportiva Dilettantistica affiliata alla UISP, Ente di Promozione sportiva riconosciuto dal CONI.
Per UISP Lombardia fino al 2014 ho rivestito la carica di consigliere provinciale; nel 2021 sono stata eletta alla carica di consigliere nazionale di ASC (Associazioni Sportive Confederate, Ente di Promozione sportiva riconosciuto dal CONI) e di ACCI (Associazione Circo Contemporaneo Italia).